Che opinione hai di te?
Che opinione hai del tuo aspetto fisico o della tua personalità?
Per quanto tu cerchi di fare il possibile per essere al meglio della tua forma rimane sempre qualcosa che non va e che ti fa preoccupare su come gli altri ti vedono.

Ti preoccupi se sarai abbastanza attraente, se riuscirai a dimostrarti simpatico e sicuro di te o se ti sentirai padrone della situazione che dovrai vivere..

Sono le domande che più di frequente ricorrono nella mente di molti, che si insinuano nei contesti più disparati, come in un colloquio di lavoro o prima di un appuntamento importante.
Ti trovi quasi totalmente preoccupato dall’opinione che gli altri potrebbero avere di te, ma non ti concentri quasi mai sugli aspetti di te che magari non apprezzi, aspetti  sia fisici che caratteriali che comunemente siamo portati a chiamare difetti.
Bisogna però capire che non è che nascondendo i difetti che cambierà il tuo giudizio sudi te, questo potrà solo avvenire quando ti accetterai per come sei, senza lasciare che siano i parametri esterni o le tendenze del momento a definirli.

Devi entrare nella mentalità che nessuno è esente da difetti, ciascuno di noi ha una immagine di sé più o meno soddisfacente.
Il problema nasce dal fatto che siamo tutti abituati a giudicare e ad essere giudicati, senza ricordarci che non esiste un criterio universale né obiettivo né standard izzato per una valutazione.
A volte siamo schiavi della ricerca della perfezione come se l’obiettivo della vita fosse quello di doversi sempre far mettere un voto, senza considerare che il vero giudice, quello più severo, abita proprio dentro di te!
Il bisogno costante di aspettarsi conferme dall’esterno, la mania della perfezione ed il vivere sempre come termine di paragone con qualcun’altro alimentano le tue insicurezze e ti fanno vivere male la tua felicità.

Essere sempre troppo critici verso se stessi e vedersi sempre in una cattiva immagine di sé sono un’esperienza molto spiacevole che limitano la capacità di sentirsi vivi e liberi di vivere la propria vita.

L’obiettivo è ora quello di riappropriarsi della propria identità e della propria libertà cercando di minimizzare l’influenza che hai su di te, limitare la paura del giudizio altrui o la paura di un eventuale fallimento.

Alcuni punti che ti elenco potranno esserti d’aiuto.

– Fai una lista molto semplice e schematica di quelli che pensi possano essere i tuoi pregi e difetti i tuoi punti di forza ed i tuoi punti deboli, elenca quelli fisici che caratteriali. Questo ti permetterà a definire degli obiettivi specifici di futuro cambiamento.

– Prova a chiederti come mai hai una opinione negativa riguardo a certi tuoi aspetti; verifica obiettivamente se dipendono da esperienzeinfantili o pressioni recenti dovute a delusioni o fallimenti; tutto questo potrebbe avere un’influenza devastante sul tuo modo di considerarti. Cerca di identificare con precisione quali sono le situazioni in cui ti si attivano le tue insicurezze, elenca velocemente i pensieri fai, il tipo di emozione che ti fanno provare e quali conseguenze tprovoca sulle tue scelte e sul tuo comportamento.

Cerca di essere onesto con te stesso e pensaci con calma.  Fai questo esercizio da solo, magari specchiandoti e descrivi tuttociò che vedi; quali pensieri sorgono nella tua mente quando ti guardi? Come ti senti?
Ripeti l’esercizio dopo aver fatto un breve momento di rilassamento e prova a valutare di nuovo se qualcosa cambia.

Ricorda che il tuo modo di pensare influisce pesantemente sul tuo modo di sentire.
Le tue credenze acquisite, le tue esperienze, i tuoi modelli di pensiero influenzano notevolmente il modo di percepirti e di considerarti, inducendoti a sottovalutarti e cancellare i tuoi pregi.
Il tuo sguardo tende quindi a focalizzarsi sui difetti o sulle cattive opinioni altrui.

Valuta anche quante volte, dopo una soddisfazione o un successo, ti guardi e ti vedi migliore rispetto a quando ricevi un insuccesso o sotto l’influsso del cattivo umore.
Ti sarà capitato più volte: se vieni apprezzato dagli altri ti apprezzi anche tu, ma se ti criticano… la tua sicurezza tende a vacillare e ti perdi nei tuoi pensieri cupi e disfattisti.

Ma tu dove stai? Perché lasci che siano gli eventi esterni a definirti e a demoralizzarti? Da dove fai nascere l’opinione di te e della tua persona?

Incomincia a fare quotidianamente alcuni esercizi che ti renderanno sicuramente più forte e più sicuro.

Inizia, prima di guardarti allo specchio, col tenere un atteggiamento sempre ottimistico, decidi prima tu come ti sentirai.
Costringiti ad osservare prima tutti i tuoi pregi.
– Fai cose piacevoli per te e per  il tuo corpo: prova con massaggi o bagni rilassanti e dedica sempre un po’ del tuo tempo all’attività fisica
– Elenca sempre durante la tua giornata tutti gli aspetti positivi che ti riconosci.
– Ricorda che non esiste mai la perfezione assoluta, ricordalo soprattutto quando ti accorgi che stai facendo pensieri che ti svalutano
– Pensa sempre a qualcosa di bello che farai a breve o che potrai fare prossimamente.
– Quando scegli l’abbigliamento non pensare mai a conformarti alla moda, ma cerca di identificare un tuo stile personale, unico

Se riuscirai a praticare questi pochi punti quotidianamente potrai raggiungere la parte più autentica di te stesso e potrai sperimentare la bellezza di sentirsi sicuri e stabili  con sé stessi e con gli altri senza dover elemosinare gratificazioni dall’esterno al pari di un cagnolino che si prostra per il padrone.

Se non riesci, prova anche questa guida che ti risolverà ogni tuo problema.

Ti auguro tanta felicità e sicurezza di te stesso.