E’ divertente, fa bene alla salute, distende i nervi ed è tra le attività più belle da praticare in due (ma nche più).
Ma cosa succede se non si fa sesso per un periodo di tempo piuttosto prolungato? Ecco le sette possibili conseguenze.

– Più ansia. Il sesso distende i nervi ed è riconosciuto da tutti. Una ricerca scozzese ha messo in evidenza che chi non ha avuto rapporti sessuali per molto tempo è notevolmente più ansioso di fronte a situazioni stressanti rispetto a chi ha rapporti sessuali regolari e comunque almeno ogni due settimane. Il motivo di uno stato d’ansia maggiore sembrerebbe risiedere nel fatto che durante l’atto sessuale il nostro cervello rilascia sostanze calmanti che portano ad un durevole rilassamento degli individui che lo praticano.

– Maggiore rischio di cancro alla prostata. Gli uomini che praticano meno sesso hanno un rischio maggiore di circa il 20% in più di ammalarsi di tumore alla prostata. Il dato è stato fornito dalla American Urological Association, che spiega come eiaculazioni frequenti stimolino la prostata e ne possano rimuovere con facilità sostanze dannose e battéri che vi si instaurano.

– Difese immunitarie più basse. Una ricerca condotta alla Wilkes-Barre University in Pennsylvania ha dimostratoche fare sesso di frequente (almeno una o due volte la settimana) possa incrementare del 30% l’immunoglobulina A.

– Meno infezioni al tratto urinario. In realtà non vi sono solo svantaggi nel non fare sesso, perché l’attività sessuale può portare al diffondersi di battèri dalla vagina all’uretra (principalmente se non si seguono le fondamentali regole di igiene intima). L’infezione al tratto urinario può verificarsi solamente entro le prime 24 ore dall’ultimo rapporto sessuale e solitamente può verificarsi solo su individui soggetti al problema.

– Più insicurezze nel rapporto di coppia. Se non si fa sesso frequentemente in una coppia non è raro che il rapporto si vada a degradare in breve tempo. Vale sempre il detto ‘chi ha il pane non ha i denti i denti…’. Succede di frequente allora che una coppia inizia con l’astenersi sempre più di frequente dal fare sesso minandone gli equilibri ed insinuando dubbi ed insicurezze (si è portati a pensare che il calo del desiderio sia dovuto ad un partner extraconiugale da parte di uno dei due).

– Maggiore rischio di disfunzione erettile. Secondo un articolo del Journal of Medicine, gli uomini che hanno pochi rapporti sessuali, hanno un rischio maggiore di disfunzione erettile rispetto a chi fa sesso con regolarità una o due volte a settimana. Secondo i ricercatori, essendo il pene un muscolo, questo va allenato di frequente per evitare la perdita di tono.

– Ci si sente spossati e giù di corda. Soprattutto per le donne che tenderebbero ad essere più nervose o addirittura depresse. Tale problema, secondo la rivista Archives of Sexual Behavior, questo non sarebbe dovuto alla semplice mancanza di sesso perché stesso comportamento è stato riscontrato anche in uomini che fanno sesso ma indossando il preservativo per l’atto sessuale. Il problema, sempre secondo i ricercatori, sarebbe la carenza di determinate sostanze di scambio presenti nel liquido seminale (quali melatonina, serotonina e ossitocina). Queste sostanze, se assorbite avrebbero effetti benefici sull’umore delle donne. Attenzione però, questa carenza non autorizza ad avere rapporti sessuali scoperti con chiunque: in caso di dubbio è sempre meglio rischiare un po’ di nervosismo o depressione, piuttosto che una malattia venerea!