Andando a frugare persino negli studi anatomici, psicoposturali o microscopici, possono uscire centinaia ti teorie bizzarre che ci indica determinati segnali della sua disponibilità
– c’è chi va a guardare la dilatazione della pupilla
– c’è chi considera miracolosa l’analisi della risata
– c’è chi valuta il movimento delle sue mani o le direzioni del sopracciglio
– persino chi guarda il modo di accavallare le gambe, ecc…

… poi troviamo il seduttore professionista che dice:
lascia perdere tutto che se lei ci sta lo capisci subito e non devi farti teorie né seghe mentali.

Noi dobbiamo dire che ha senza alcun dubbio ragione quest’ultimo.

In realtà molti si perdono a cercare improbabili tecniche di seduzione moderne o innovative e si dimenticano dei princìpi fondamentali della seduzione, i più importanti, quelli che non cambieranno mai.

Ma perché c’è questa necessità di capire con certezza se lei ci sta o meno?
La risposta è semplice: per la paura di essere rifiutati, null’altro.

Questo dubbio paralizza i più inesperti e li induce a lasciar perdere subito senza insistere ancora o a puntare solo sulle ragazze considerate ‘sicure’.
Il tutto per voler evitare quel dubbio, quel salto nel buio che li sopraffà e che li rende nervosii, ancora più insicuri e restii nel fare nuovi tentativi.

Li paralizza il dubbio che quando ci avvicinano a lei possano venir rifiutati, trattati male o snobbati, li attanaglia il dubbio di essere inferiori o incapaci… così cercano la sicurezza assoluta e si muovono solo quando è il suo sorriso ammaliante che li invita o addirittura quando è direttamente lei a provarci, ma sono casi molto che capitano soprattutto nei sogni.

Ecco allora che ti serve un attimo la sveglia.

Le donne cercano e vogliono uomini, non calcolatori che analizzano i loro movimenti per capire se ci stanno o meno.
Cercano uomini con le palle che si presentano a loro, che sono gentili, che le parlano con dolcezza ed intelligenza.
Uomini che dimostrano sicurezza, che le apprezzano quando serve e le contestano quando non condividono.
Uomini che esprimono il loro pensiero chiaro e non edulcorato per far piacere a chi li ascolta.

Se ti aspettavi di trovare la formula magica per risolvere la tua timidezza in questo articolo, forse ti sei illuso, ma in realtà la formula magica è solo questa: essere e dimostrarsi uomini e non fantocci.

Per tornare quindi al discorso iniziale, forse il vero ed unico segnale di seduzione che ti serve per capire se lei ci sta o meno è il più ovvio: se, dopo che hai fatto con lei una buona conversazione, dopo che vi siete scambiati sguardi e sorrisi, la vai a baciare e lei non si gira, vuol dire che ci sta.
Finito è tutto qui!

Se però non ci sta, ti prego di continuare tranquillamente la discussione senza cambiare atteggiamento e come se nulla fosse accaduto (poi magari ci riprovi più tardi)
– senza metterle il muso
– senza tirar paranoie
– senza innervosirti
– senza insultarla
– senza chiederle il perché lei non vuole
– senza ripicche e atteggiamenti offensivi

Seguendo questi semplici passi, la seduzione diventa vera, autentica, serena ed efficace, non ci dovremo quindi preoccupare per quello che succederà poi, ma ci concentreremo sul presente e saremo attenti alle emozioni che quella ragazza ci stimola e che vivremo insieme in quel momento magico.

Non vi resta che provarlo, con tranquillità e disponibilità.