In estate, il sole e le femmine seminude, con le loro forme tonde e piene, iniziano a muovere i circuiti neuronali del maschio.

Plasmati, sin dalla fase embrionale, dal testosterone che ne inonda le cellule staminali e le inducono a creare contatti elettrici altamente sensibili alle forme rotonde femminili, si attivano come non mai.

L’ipotalamo libera dopamina dai recettori d-2 e ne scatena erezioni frequenti; inoltre impulsi gonatropinici spingono i testicoli a produrre sempre più testosterone e sperma.
Se quindi siete sani e privi di patologie di natura vascolare o squilibri ormonali in primavera diventate delle macchine da sesso.
D’altra parte l’estate è da sempre sinonimo di libertà, sesso, libido e tradimenti.

Senza entrare nella questione morale (che a volte blocca i nostri istinti animali e li reprime), analizzando il meccanismo fisiologico, sappiamo che gli ormoni sono la causa di tutto questo e più i loro valori sono alti nell’organismo e più aiutano sia in palestra che a letto.

Ogni saggio bodybuilder ed ogni vero uomo, dovrebbe quindi fare sempre il massimo sforzo per mantenere alto il proprio valore di testosterone.

Anche se a livello cerebrale le donne e gli uomini vivono il sesso e l’innamoramento diversamente (più emotivamente la femmina e più fisicamente il maschio), una sana e imponente libido sarà sempre il collante di unioni passionali e intense (che poi durino poche ore o per sempre è un altro discorso che non ci riguarda).

Ecco quindi alcuni fattori che innalzano, nel maschio, il livello di testosterone e la libido (molti rimarrano meravigliati per la semplicità):

– Il sole
– la vitamina D
– lo zinco chelato
– l’arginina
– il tribulus terrestris
– la maca peruviana
– i video sessuali (video porno)
– l’attività fisica non estenuante
– avere orgasmi frequenti (non averli dopo alcuni giorni inibisce il testosterone endogeno).
– seguire una dieta relativamente ricca di grassi animali e colesterolo
– una nuova partner
– una partner o una femmina molto giovane

Ora un elenco di semplici accorgimenti che aiutano ad aumentare i livelli di testosterone

1) Fare sesso di frequente
L’attività sessuale fa produrre più testosterone che a sua volta fa aumentare l’attività sessuale (il famoso circolo vizioso).

2) Mangiare più carne rossa
Si è notato che se i grassi che si assumono corrispondono solo al 10% delle calorie giornaliere, si rischia di vedere diminuire i propri livelli di testosterone (anche le diete di troppe fibre e senza carni rosse sembra tendino a far diminuire il livello ormonale) uno studio olandese dimostra che le proteine della carne rossa magra sono, per il testosterone, migliori di latticini e uova.

3) Stare alla larga dall’alcool
Studi del dottor Jakob Vingren dell’Università del Connecticut pubblicati dallo Strength and Conditioning Journal, suggeriscono che superare i 5 drink al giorno porta ad una diminuzione marcata del testosterone. La dose massima consentita sembra essere intorno a due bicchieri al giorno. Ma il vino, soprattutto quello rosso, a basse dosi è quasi una medicina.

4) Fare attività di pesistica in palestra
Il testosterone permette di costruire muscoli possenti, il sollevamento pesi aumenta i livelli ormonali, si deve però seguire un programma abbastanza intenso, ad esempio esercizi di base come squat, panca piana, sollevamenti da terra, rematore.
Non bisogna però dimenticare il recupero, il sovrallenamento infatti porta ad una diminuzione netta del testosterone nel sangue è consigliabile quindi un giorno di pausa ogni due sedute.

5) Assumere più proteine e più massa magra.
I livelli di testosterone si abbassano man mano che il girovita aumenta

6) Più pesi e più bicipiti.
Alcuni studi condotti in Finlandia hanno dimostrato che chi pratica sollevamento pesi per due volte la settimana riesce ad aumentare del 49% i suoi livelli di testosterone.

7) Più pesce e più frutta secca.
Uno studio pubblicato dall’International Journal of Sports Medicine ha rivelato che consumare grassi migliora i livelli di testosterone, ma ovviamente è preferibile consumare più grassi monoinsaturi contenuti in cibi come il pesce e la frutta secca (noci, mandorle e soprattutto nocciole) che aiutano la produzione ormonale senza affaticare il cuore.

8) Più footing e più relax.
Un’attività cardiovascolare mantiene il corpo in forma, rilassa e difende il testosterone, la corsa infatti aiuta a produrre serotonina (l’ormone del buon umore) che neutralizza l’azione del cortisolo (l’ormone dello stress). E’ proprio il cortisolo che riduce la capacità dell’organismo di produrre il testosterone.

9) Attenzione ai pesci grassi, grossi e di allevamento.
Alcune sostanze tossiche nemiche del testosterone come la diossina e il PCB si possono assorbire quindi è preferibile scegliere pesce pescato e di piccola taglia che ha una vita troppo breve per accumulare veleni al suo interno.

10) Non usare insetticidi a base di clorpirifos.
Uno studio condotto in Massachusetts (USA) dimostra che può causare un calo dei livelli di testosterone anche del 10%.

11) In bici non usare sellini troppo stretti e rigidi.
Potrebbero infatti causare disturbi erettivi, è sicuramente consigliabile scegliere sellini più larghi e ben imbottiti.

12) Evitare di usare cosmetici all’olio di lavanda e albero del tè.
Una ricerca ha infatti dimostrato una connessione tra queste sostanze e lo sviluppo di ginecomastia negli uomini con un abbassamento del testosterone.

Concludendo:
Anche se sono lo spauracchio di ogni dieta, i grassi sono in realtà fondamentali per la salute maschile, poiché favoriscono la produzione di testosterone.
L’importante sta nel consumare la giusta qualità e la giusta quantità: utili per potenziare la massa muscolare sono quelli che troviamo in molta frutta secca e nell’olio d’oliva, insieme agli acidi grassi omega-3 e omega-6.
Altro fattore per evitare la riduzione del testosterone è controllare gli stati di stress e quindi la produzione di cortisolo, in quanto entrambi questi due ormoni hanno un comune precursore, il pregnolone che con l’aumentare dello stress si trasforma in cortisolo anziché in testosterone.

Importanti per il testosterone sono anche l’assunzione della vitamina A, la vitamina C, la vitamina D e dello zinco.

Gli uomini che hanno almeno 30 nanogrammi di vitamina D per millilitro di sangue, hanno livelli di testosterone più alti della media.

Segnaliamo alcuni integratori che potrebbero favorire l’aumento di testosterone:

– Ottimo l’integratore Man Plus Power.
– Disponibili anche i prodotti a base di erbe della Vipro Life Science.

Altri integratori interessanti sono:

– Growth Booster
– MuscTone
– Acidi grassi polinsaturi
– Tribulus terrestris

Un saluto e buona erezione a tutti!