La donna snob del XXI secolo
Traggo da “satira sciusciesca” un carinissimo prontuario in 9 punti (un po’ volgare) atto a riconoscere un particolare e diffuso genere femminile piuttosto snob comunemente detto “.. quelle che se la tirano” o anche “fica moscia” o “fica di legno”
Ecco i 9 principali indizi dai quali riconoscere questa particolare specie contemporanea
1) La sua borsa è una Louis Vitton… Lei dice “ma oramai ce l’hanno tutte”. Vero, ma non tutte la portano in giro anche quando indossano leggings e infradito.
2) Il suo telefono cellulare è rigorosamente uno smartphone, non sempre un iPhone perché è considerato troppo complicato (anche se questo modello in realtà è il tipico prodotto per mongoloidi), usato unicamente per telefonare e stare su Facebook. Invece possiedono un Blackberry, se vogliono darsi una connotazione di donne in carriera.
3) Il profilo Facebook è con privacy pubblica, sul quale pubblicano centinaia di foto delle loro fighissime (secondo loro) serate con le amiche, dove la metà degli scatti sono con un bicchiere di qualche drink alla moda in mano, l’altra metà sono baci & abbracci con le medesime. Il sottotesto allegato è di genere lesbo ammiccante che comunicano tanto erotismo quanto una sedia rotta.
Tali individui avranno pure la faccia tosta di lamentarsi che tutti vanno a curiosare sulle loro foto, ignorando (ma più spesso fingendo di ignorare) che possono renderle private con un semplice click.
4) La loro particolare venerazione per Audrey Hepburn. Su questo punto bisognerebbe essere chiari: ci sono solo alcune donne (circa l’1% del totale) che potrebbero permettersi di avere un mito come Audrey, indossare magliette con la sua effige, mettersela come profile pic di Facebook, insomma atteggiamenti che suggerirebbero al maschio “io sono come Lei”. Il problema è che la fica moscia non è tra queste.
5) Per le loro calzature, sono ammesse solo decolleteè dal tacco 12 in su, poi non importa se sono alte un metro e cinquanta con ben 70 chili di stazza tanto che sembrano delle foche in equilibrio su trampoli.
6) La fica di legno è sempre aggiornatissima su quali siano i drink in voga al momento e solo quelli bisogna bere per stare al passo. Quindi ti guarderà male se non prendi luno Spritz, ma è anche la stessa che dieci anni fa ti dava del contadino quando ordinavi prosecco e Aperol.
7) Riguardo ai suoi gusti televisivi: vi è adorazione perpetua e totale emulazione fanatica per Sex & The City, peccato solo che:
– non abitano a Manhattan, ma tra Busto Garolfo e Castellanza
– non fa l’avvocato né la promoter né la gallerista, ma la commessa del minimarket
– altro particolare importante: se prova a bersi un Cosmopolitan, la bevanda d’ordinanza di Carrie Bradshaw, le vengono le forze di stomaco per quattro giorni
8) Sulle automobili c’è un’apparente varietà, ma in realtà sono solo marche e modelli diversi della stessa vettura.
Smart è la scelta preferibile, oppure FIAT 500 (forse anche meglio della Smart), LanciaY, Ford Ka, Nissan Micra (scelta sconsigliata). Se si è fiche di legno di alto rango, si può optare persino per l’oggetto proibito, la Mini Cooper. Poi vi è l’avvocatessa che girerà al 100% con una Mercedes Classe A.
9) Interessi culturali. Si va dal non perdersi una puntata di qualunque trasmissione della De’ Filippi salvo poi dichiarare in pubblico che “lo guardo solo perché mi fanno ridere quei cafoni che vi partecipano”, all’autocostrizione circa la visione di film tipo “The tree of life” perché “mi hanno detto che è bellissimo”. Si passa dalla lettura di Fabio Volo al citare con nonchalance delle frasi a cazzo di Oscar Wilde sul proprio profilo facebook o all’attaccamento morboso al Grande Fratello.