Anche flirtare con una donna segue dei semplici e scontati princìpi economici, sembrerà strano ma sulla scelta e sulla ricerca di una partner si applica la teoria dei giochi, che analizza le situazioni in cui diversi soggetti interagiscono e ricercano le soluzioni più vantaggiose per ottenere il risultato voluto.

Per chi non la conoscesse, una buona definizione è tratta da wikipedia che cita così: la teoria dei giochi è la scienza matematica che analizza situazioni di conflitto e ne ricerca soluzioni competitive e cooperative tramite modelli, ovvero uno studio delle decisioni individuali in situazioni in cui vi sono interazioni tra due o più soggetti, tali per cui le decisioni di un soggetto possono influire sui risultati conseguibili da parte di un rivale secondo un meccanismo di retroazione che sono finalizzate al massimo guadagno per il soggetto.

Tutto ciò viene confermato anche da un recente studio in cui risulta che più gli uomini sono perplessi sull’attrattiva di una donna, più le inviano messaggi.
Sembrerebbe un principio assai contorto, ma l’autore della ricerca, lo spiega così:
‘Supponiamo che un uomo stia cercando un flirt o anche un semplice incontro. Se intuisce che gli altri uomini non sono interessati alla donna che lui stesso ha “puntato”, si sentirà più incoraggiato a spedirle un messaggio, perché dovrà fronteggiare molti meno concorrenti. e questa è esattamente la teoria dei giochi’.  E pensare che questo è solo uno dei princìpi economici applicabili al mondo degli incontri e del flirt.

Jose-Manuel Rey, un professore di Economia spagnolo, ha sviluppato una teoria chiamata ‘La sindrome di Carol’, per spiegare perché alcune donne, anche molto attraenti, siano ignorate dagli uomini, quando vanno nei locali.
‘Quando gli uomini considerano una donna molto bella, nella maggior parte di loro -spiega il professore- scatta un meccanismo di inibizione. Si convincono che, siccome questa donna di certo è molto desiderata, sarebbe uno spreco di tempo insistere e provare un flirt con lei. E così finisce che, spesso, son proprio le donne più attraenti che non vengano avvicinate da nessuno, mentre c’è buona probabilità che proprio le più bruttine ed ordinarie ricevano più proposte’.

Rey non è nuovo a questo tipo di paragoni scientifici, per il suo articolo “Un Modello Matematico di Sentimental Accounting Dynamics per la dissoluzione civile” ( 2010), egli, utilizzando le equazioni e grafici, spiega che il processo di disgregazione del matrimonio e delle relazioni si basa sulla seconda legge della termodinamica adducendo questo:
‘Nella seconda legge della termodinamica, come per i rapporti sentimentali, vi è la tendenza ad affievolirsi gli effetti col passare del tempo. Questo tipo di inerzia deve essere contrastata da pratiche attive e coscienti’. La seconda legge in realtà, è citata solo come metafora per indicare che il sentimento di attaccamento in un rapporto ‘tende a raffreddare’ come si evolve nel tempo, a meno che non viene apportata energia (sotto forma di sforzo) atto a mantenere lo stato di interesse e quindi il buon rapporto di coppia sempre in vita ed in piena forma.

Meditate quindi cari uomini e non fatevi mai troppi scrupoli davanti ad una bella donna!