L’attrazione è un’arte che non conosce particolari limiti.
Ti avranno già detto che non si riesce a rimorchiare una ragazza in discoteca a meno che non sia ubriaca o una tipa facile.
Non ascoltare, chi lo dice sta cercando di porti limiti o probabilmente ha lui stesso questi limiti.
Non bloccarti mai e non dare retta ai limiti altrui (ne hai già abbastanza di tuoi non credi?).
La mia personale esperienza in discoteca è iniziata ben prima di avere una minima conoscenza del mondo dell’attrazione, quando ancora mi muovevo come un elefante in una cristalleria e non avevo la benché minima esperienza; molto spesso facevo cose sbagliate nel momento sbagliato pensando di far bene.
Ora però, prima di passare ai 9 errori frequenti da evitare per rimorchiare facilmente in discoteca, voglio raccontarti come sono giunto da solo a due teoremi fondamentali per poter attrarre le ragazze:
– Divertirsi
– Vestirsi con stile
Fino all’età di 24 anni non avevo mai avuto alcun successo in discoteca, tantomeno in pista.
Ogni notte che iniziava con le più rosee aspettative, finivano puntualmente tutte in un buco nell’acqua.
Piano piano avevo sviluppato la falsa credenza che in disco nè in pista non si potesse rimorchiare le ragazze per vari motivi confermati dalle mie esperienze.
Ma poi è successo qualcosa.
Una sera, prima di uscire per un locale, ho deciso di mischiare i miei vestiti in maniera quasi del tutto casuale: elegante, sportivo, trash. Ho messo questi elementi nella centrifuga del mio letto ed ho deciso di indossare un pezzo per ogni tipologia di vestiario.
Poi con il mio amico ci siamo messi a cantare sul motorino mentre arrivavamo al locale e quindi una volta arrivati dentro abbiamo iniziato a ballare come pazzi, ridendo e conoscendo persone.
La musica era la mia preferita, ero felice di star lì a saltare con il mio amico senza farsi le solite paranoie: improvvisamente qualcosa cambiò.
Le ragazze mi guardavano diversamente, come non avevano mai fatto prima, eravamo attorniati da ragazze molte di queste erano disposte a ballare con me, in maniera anche sensuale.
Ma non basta, ogni volta che mi muovevo all’interno della pista e incrociavo lo sguardo di una ragazza prendevo spesso un suo sorriso.
una ragazza, mi guarda, mi sorride, mi bacia la guancia e mi dice: mi dispiace, i miei amici se ne vogliono andare e se ne va.
E così via per tutta la serata, fino a che verso le 3, vedo una ragazza che ballava da sola, le passo vicino lei si gira, mentre sta ballando le sorrido, lei mi sorride, inzio a ballarle da dietro, poi di fronte, poi sempre più sensuale, la bacio, iniziamo a toccarci e dopo 15 minuti le dico il mio nome.
E’ stata la prima svolta della mia vita con le donne, anche la prima ragazza rimorchiata in discoteca.
All’epoca, che non avevo alcuna informazione sull’attrazione andai a braccio, però mi chiesi cosa avessi di diverso quella sera dal solito. La risposta mi sembrò l’abbigliamento.
In effetti ero vestito in maniera originale, così iniziai a vestirmi personalizzando la moda. Il successo ci fu, ma non era costante e soprattutto, nel tempo andò a morire. Non riuscivo a capire cos’altro c’era.
Passarono due anni e finalmente incontrai il mondo dell’attrazione, le informazioni non mancavano, ma soprattutto avevo gli strumenti per capire cosa, come e perchè tutto questo succedeva.
La risposta la capì subito: durante quelle uscite di due anni prima semplicemente mi divertivo veramente a ballare!
Era il divertimento, la felicità di stare lì, di star bene con il mio amico, mi piaceva la musica e mi godevo la serata.
Quindi il vestiario? Funzionava si, ma non era la parte fondamentale del risultato. Mi permetteva di spiccare inizialmente di risultare curiosi e forse interessante, ma la curiosità passa dopo poco e se quel ragazzo pur vestito bene, si annoia e sbadiglia…
Sono sicuro che anche tu avrai sviluppato una qualche forma di repulsione verso la pista da ballo. Soprattutto se sei in là con gli anni ed hai vissuto la delusione di ballare della musica che non ti piace e se non sei riuscito mai a conoscere con facilità.
Ora finalmente ti mostrerò i 9 errori, nell’arte del rimorchio in discoteca, che distruggono ogni tua possibilità di attrarre una ragazza.
Prendersi troppo sul serio.
Si balla per divertirsi, a meno che non sei un ballerino professionista, non ti viene rischiesto di saper ballare bene.
Nemmeno ti viene rischiesto di partecipare ad una gara di ballo, nelle serate in discoteca c’è solo gente che vuole divertirsi, cerca di essere uno di loro.
Camminare continuamente nella pista.
E’ semplicemente odioso, le ragazze (e non solo loro) ti inizieranno a odiare perhè le interromperai mentre cercano di divertirsi. Non c’è altro da aggiungere. Le tue continuate maratone all’interno della pista, verrai percepito come uno che cerca donne, un marpione, che è li solo per rimorchiare e questo non attrae.
Non ballare.
La discoteca è la casa del ballo, se vuoi stare lì devi ballare, non viene richiesto che tu sia uno degli ospiti o invitato speciale di amici: se stai in pista devi ballare!
Aspettare che succeda qualcosa non ha senso. Stare lì in attesa che qualche bellissima ragazza si accorga di te e ti venga a conoscere è altamente improbabile.
Essere troppo serio
Hai mai visto dei bambini che giocano e si divertono con la faccia seriosa e cupa? Se si, pensi che si stavano divertendo?
Pensi proprio che una ragazza voglia passare la nottata con uno che non si diverte, ti appalla o ha qualcosa che non va?
Mostrarsi annoiati.
Vale lo stesso discorso del punto precedente, solo che qui il problema non è di fare il figo, è che, se sei annoiato, sei fuori da solo ed immediatamente. Se non sai stare in compagnia, perchè una donna dovrebbe volerti conoscere?
Non sorridere.
E’ impossibile che una persona voglia stare con una che non si sta divertendo. Il miglior modo per mostrare a qualcuno che non si conosce (e senza parlare) che ci si sta divertendo, è senza ombra di dubbio quella di sorridere. Riflettici un attimo e capirai il perché
Non creare buoni rapporti con gli altri ragazzi.
Questo è un punto molto importante perchè evitarli crea uno stato di competizione, il messaggio che si trasmette quindi è che si sta gareggiando per qualche cosa, facile capire che il fine è il rimorchio e questo è deleterio.
Ogni volta che si compete con qualcuno in una pista da ballo il risultato è sempre fallimentare: le altre ragazze del gruppo agiranno in modo da targliarti fuori.
Estraniarsi e non permettere amicizie
Creare nella pista da ballo dei rapporti di amicizia con gli altri ragazziti apriranno molte porte. Le ragazze intorno a te ti vedranno divertire con i loro amici, penseranno che a te piace ballare e socializzare; questo vi metterà nella situazione di avere qualcosa in comune con loro. Ricorda che le ragazze ballano perché a loro piace ballare, ballando con chiunque capiti, sia maschio che femmina. Mostra loro che anche tu ami ballare e che non sei andato in discoteca per rimorchiare.
Fissare le ragazze.
E’ senza dubbio la peggiore cosa da fare dopo quella di non ballare in pista. Più passerai tempo a fissare una ragazza aspettando che lei contraccambi e più le possibilità di rimorchiare quella o qualsiasi altra ragazza precipiteranno.
Una cosa è avere uno scambio di sguardi con una ragazza mentre si sta ballando, divertendosi, tutt’altra cosa è fissare una ragazza aspettando che lei ti noti.
Vai in pista con un bel sorriso, ballando con chiunque attorno a te e divertiti, il resto verrà naturale.
Tutto quello che ho appena detto potrà sembrare controproducente, ma pensateci un attimo: quante volte, per ottenere un risultato, siamo costretti a mostrare il contrario?
Comprereste un’auto costosa da un venditore che appare disperato e con tanta fretta di vendere o da un venditore che ti sembra più professionale, più sicuro di sé e che non dimostra il bisogno urgente di concludere l’affare?
Già da stasera entra in discoteca e, prima di prendere il tuo solito bicchiere di Mojito, vai in pista con un bel sorriso smagliante, balla con chiunque è attorno a te e divertiti, il resto verrà naturale: scoprirai la semplicità con cui le ragazze ti permetteranno di conoscerle.