L’estate è il tempo delle conquiste, soprattutto in spiaggia, ma come fare.
C’è chi esibisce un fisico da culturista o chi sfoggia un comportamento intellettuale e serio. Ebbene, sembra proprio che le donne non abbiano dubbi: cervello batte muscoli nella totalità dei casi.
E’ quello che emerge da un recente sondaggio realizzato tra 2600 donne, tra i 25 e 60 anni di ogni estrazione sociale e di ogni latitudine in Italia.
Sembra che le donne però non hanno totalmente smesso di apprezzare un bel corpo maschile, tanto che il 48% delle intervistate non può fare a meno di ammirarlo quando se lo trova davanti (soprattutto in spiaggia) ma il rimanente 52% si lascia sedurre più che altro dai comportamenti che un uomo esibisce in spiaggia:
– vedere un uomo impegnato nella lettura di un buon libro sotto l’ombrellone affascina una donna su due.
Ma come sedurre in spiaggia?
Mostrarsi sorridenti è importante per oltre il 70% delle donne, mentre il 57% non disdegna spalle e braccia possenti, ritenute prova di virilità.
– Il 52% delle donne è attratta dagli uomini che leggono sotto l’ombrellone
– Il 48% del campione intervistato ha dichiarato di apprezzare un uomo che si mostri sicuro e capace di affrontare qualsiasi prova pur di conquistarle.
– Il 46% sottolinea l’importanza del dinamismo in spiaggia, vale a dire la capacità di un uomo di fare altro, oltre a poltrire sotto il sole.
– Il 43% ama gli uomini che si mostrano socievoli e capaci di godere della buona compagnia.
Ma tornando all’uomo intento a leggere sotto l’ombrellone, il 63% delle donne se ne sente attratta perché lo considera estroso, ricco di fantasia e quindi capace di sorprendere.
Giudizio diametralmente opposto viene attribuito invece all’uomo continuamente on line, che lavora al PC o smanetta col cellulare (comportamenti apprezzati solo dal 10% della popolazione femminile), mentre il restante delle donne li considera incapaci di rilassarsi e di staccare dal lavoro.
Ma torniamo al fisico: spalle e bicipiti accendono molto le fantasie femminili ancor più degli addominali a tartaruga (un tempo considerati il top del fascino maschile) molto considerato anche il lato B e, strano a dirsi, anche i peli. Ormai la tendenza più generalizzata sembra un ritotrno all’uomo-orso che si cura un po’ di meno, ma che non assomiglia affatto ad una checca in calore.
In conclusione, le donne, nel 61% dei casi, non apprezzano troppo gli uomini che appaiono troppo curati, considerandoli un po’ esaltati e narcisisti, molto meglio invece chi coltiva l’intelletto e sa gestire un discorso con parole azzeccate e ben ponderate.
Agli uomini che ancora insistono nel proporre di spalmare la crema solare alla donna che ha puntato, pur con un fisico scolpito, sappia che il metodo è fin troppo compromesso e farà perdere immancabilmente parecchi punti.
Meglio allora usare l’intelligenza e puntare sull’autoderisione magari proponendole di spalmarle una vostra esclusiva ricetta a base di miele e burro facendo finta di confessarle che è un avanzo della colazione di ieri… La cosa richiede ovviamente una certa abilità e richiede un tono umoristico e buone capacità dialettiche. Un’altra possibilità è di presentarsi col proprio tubetto e proporle di farsi spalmare questa vostra schifezza appiccicosa…
Va comunque evitato lo scherzo o il dispettuccio con la palla che le rovescia gli oggetti o la riempie di sabbia: il rischio di infastidirla e di allontanarla è molto superiore ai possibili successi. Altrettanto da evitare le frasi scontate sulle sue abitudini, sul tempo o sui luoghi della sua provenienza.
Anche un avvicinamento verso di lei non richiesto può essere vissuto come un’aggressione, è quindi essenziale preparare prima il terreno. Comincia col farti notare e lanciale degli sguardi di tanto in tanto, arriverà il momento di un pretesto per alzarti e iniziare una conversazione (con ottime possibilità di insuccesso), in alternativa aspetta di incontrarla in acqua, dove il territorio neutro, favorisce la possibilità di contattarla senza darle l’idea di violare il suo territorio.
Da tutto quanto detto, sembra senza alcun dubbio, che la cosa più difficile è fare il primo passo!
Per arrivare a questo obiettivo, la donna sembra essere decisamente più abile, più astuta e ben preparata rispetto all’uomo; vediamo le sue tattiche:
Sei lei vuole suscitare l’attenzione del maschio che ha adocchiato, adotta di solito un insieme di tattiche piuttosto efficaci: ad esempio, si stacca dalla compagnia o dalle amiche e si mette da sola appoggiata al bancone del bar sorseggiando una bibita, o sposta il proprio lettino in spiaggia, si siede e si guarda attorno, in modo apparentemente distratto, disinteressato, ma con insistenza.
Se poi nota qualcuno che la ispira particolarmente, gli si avvicina con naturalezza (non più di un metro da lui) guardando in direzione del mare: così da dare l’impressione di interessarsi all’orizzonte, ai bagnanti o alle imbarcazioni. Questo metodo è molto efficace e l’uomo molto spesso cade nella rete con una battuta non appena i loro sguardi si incrociano. La prontezza di lei nel rispondere è indicativo che si tratta di una manovra di avvicinamento verso di voi!
Le tattiche usate invece dall’uomo sono tecniche più di ricognizione che di attacco.
Ben conoscendo che è quasi sempre la donna che sceglie (al 99%) all’uomo non resta altro che bighellonare nei dintorni, tenendo gli occhi sempre bene aperti, nell’attesa di essere scelto. Solo a quel punto possono cominciare le manovre di avvicinamento.
Di solito, quando l’uomo si trova vicino alla donna, il segnale perché lui attacchi bottone è che lei lo guardi una seconda volta, dopo averlo puntato con gli occhi poco prima. Altri segnali dell’interesse di lei sono incrociando il suo sguardo osservandolo, passarsi la lingua sulle labbra, lisciarsi i capelli con una mano, accarezzarsi una zona erogena come la parte anteriore del collo o la spalla. Quando lei invia questi chiari segnali di nulla osta, non ha più alcuna importanza il metodo usato, anche battute scontate o banali sono bene accette perché le parole, in questo momento, hanno solo il valore di giustificare socialmente lo scambio.
Tipicamente, lui fa un primo commento e, se riscontra di essere ricambiato, solitamente non lascia cadere il discorso. Solo allora si fa più intraprendente e si accuccia vicino a lei: la conversazione prende piede e lui le propone qualche mossa di avvicinamento e di condivisione magari avvicinando i lettini. Da questo momento prende il via un fitto scambio di messaggi non verbali intesi a fare colpo, a sedurre e a indurre l’altro a svelarsi e manifestare sempre più palesemente le sue intenzioni.
Ora la seduzione risiede nella semplicità, non è necessario stravolgere la propria personalità, ciò che la conquisterà sarà la delicatezza di un gesto o di un’espressione. Alle donne piace essere notate e che le vengano riconosciute le loro qualità.Buona conquista!